Tra la fine del XVII secolo e l’inizio del XVIII tutta l’area divenne centro di svariati insediamenti legati al traffico fluviale: nella parte interna possiamo notare la Casa del Dazio e il porto di Ripa Grande (1), che era il principale approdo del Tevere, di fronte all’antico Emporium, mentre subito fuori Clemente XI fece costruire, nel 1714, il nuovo “Arsenale pontificio” (2), destinato alla manutenzione del naviglio fluviale commerciale del papa, rimasto in funzione fino alla fine del XIX secolo quando, con la costruzione dei muraglioni sul Tevere, tutte le attività legate al fiume si dissolsero.