Nel 1739 il marchese Filippo Gentili, comandante del corpo delle guardie pontificie e suo fratello, il cardinale papabile Antonio Saverio, acquistarono alcuni orti presso porta San Lorenzo per la costruzione di una splendida residenza forse progettata da Filippo Raguzzini. La villa aveva un’ampia area verde, estesa lungo viale Pretoriano, arricchita da un giardino pensile in cima alle Mura Aureliane; un recente restauro curato dalla Sovrintendenza ha reso possibile il recupero di quest’area che oggi è visitabile su appuntamento.
Sul lato interno delle Mura, visibile da viale Pretoriano, si apprezza un restauro delle mura e una quinta architettonica a forma di portale, parte del giardino settecentesco di villa Gentili.
Sul lato esterno, lungo viale di Porta Tiburtina è visibile la muratura antica in laterizi con le relative torri, e più avanti, il corpo della villa costruito a cavaliere delle mura antiche.