Istituito nel 1947 nell’area demaniale anticamente denominata “prati del popolo romano”, custodisce le spoglie di 426 soldati del Commonwealth caduti durante la seconda guerra mondiale in parte sul territorio della città di Roma, in parte provenienti dalla provincia, oltre ad alcuni aviatori e soldati morti in prigionia. La gestione e la manutenzione sono a cura della Commonwealth War Graves Commission, un’organizzazione intergovernativa di sei Stati membri indipendenti.