La fontana, addossata alle mura Vaticane nei pressi della scomparsa porta Cavalleggeri, venne realizzata nel 1565 su commissione di Pio IV Medici (1559-1565) per “utilità pubblica ed il conforto degli equites”, come ricorda l’epigrafe incassata nel muro. In origine collocata alla destra del fronte esterno della porta, fu ricomposta nell’attuale posizione nel 1942. Dopo i lavori per la realizzazione del traforo Principe Amedeo di Savoia-Aosta la vasca abbeveratoio fu sostituita da un antico sarcofago.