Nel 1926 venne dato incarico all’architetto Raffaele De Vico di realizzare una nuova sistemazione dell’area verde che si estende adiacente alle Mura, lungo l’attuale viale Carlo Felice. Il giardino prevedeva quattro aiuole principali coltivate a prato, bordate da siepi di bosso, due file di vasi con cespugli di melograni e arbusti ornamentali in piena terra, mentre un filare di cipressi sempreverdi delimitava la piazza.
Dopo la demolizione degli edifici ATAC un vasto programma di riqualificazione (1998-2000) ha portato al rifacimento del giardino, secondo un progetto che integra le varie fasi storiche, riflesse da percorsi a varie quote, dal viale Carlo Felice fino alle Mura Aureliane.
Il giardino è di competenza del Dipartimento Tutela Ambientale del Comune di Roma, attualmente in adozione dall’Associazione Amici del Parco Carlo Felice, che ne cura la manutenzione.


2. GB. Nolli, Pianta di Roma (1748).
