Logo UNESCO World Heritage Site

Il deposito ATAC 

Con l’apertura della linea tramviaria III tra porta Maggiore e Santa Croce nel 1912 l’area delle Mura lungo viale Carlo Felice venne occupata, per un’estensione di 5000 mq, dal primo deposito tramviario, utilizzato dall’azienda municipale (ATM, ATG, ATAG) per la manutenzione e il rimessaggio dei mezzi e, in seguito, come stazione di servizio per gli autobus. Per quasi settant’anni le Mura in questo lungo tratto sono state invisibili per la città, nascoste dagli ingombranti capannoni dell’azienda. 

Solo nel 1989, a seguito di una serie di interventi normativi e prescrittivi, tra i quali l’istituzione di una fascia di rispetto di 50 metri lungo le Mura Aureliane (DM 03/06/1986 ex L 1089/1939) e sotto l’impulso dalla Ripartizione X AABBAA del Comune di Roma, cominciò la lunga trattativa con l’Azienda Tramvie per la ricollocazione delle strutture ATAC in aree alternative, che si concluse nel 1999-2000 con la demolizione dei capannoni, la sistemazione della fascia a verde nell’area del pomerio interno e la modifica delle quote del terreno “per recuperare l’integrità delle mura”. 

Plugin WordPress Cookie di Real Cookie Banner Salta al contenuto